INTRODUZIONE

Il rischio clinico si definisce come la probabilità che un paziente sia vittima di un evento avverso, cioè subisca un qualsiasi danno o disagio imputabile, anche se in modo involontario, alle cure mediche prestate lungo il periodo di degenza, che causa un allungamento del periodo di degenza, un peggioramento delle condizioni di salute o la morte. Il corso fornisce elementi sull’inquadramento giuridico e sulla configurazione della responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. Inoltre verranno approfonditi elementi centrali nella prevenzione del clinical risk management quali: la gestione del contenzioso medico-legale e le nuove indicazioni fornite dal decreto sulla responsabilità professionale, detto “Gelli. La tassonomia del rischio e la segnalazione degli eventi avversi e near miss e le metodologie per la sicurezza del paziente costituiscono inoltre altri argomenti di trattazione e discussione in aula. Al fine di accrescere la conoscenza e la consapevolezza degli operatori rispetto alla sicurezza del paziente, anche con specifico riferimento alle principali metodologie di prevenzione del rischio, l’argomento verrà trattato attraverso un approccio pratico, per consentire sia la valorizzazione dell’esperienza avviata nella Struttura sul tema del rischio clinico sia di mettere in evidenza gli aspetti di maggiore rilevanza nel percorso di miglioramento intrapreso dall’organizzazione. .Il corso si propone di introdurre i principi fondamentali del Risk Management e di generare conoscenze pratico-teoriche sulla gestione del rischio nel contesto di una struttura a vocazione riabilitativa, percorrendo brevemente la storia del Risk Management ed evidenziando come il rischio abbia un impatto su diversi aspetti organizzativi, quali quello economico, sociale e legato all’immagine della Struttura di ricovero e cura. L’approfondimento delle diverse tecniche e metodologie di analisi, trattamento e riduzione del rischio possono permettere ai professionisti sanitari di conoscere il grado di rischio delle loro attività cliniche e di prevenire il realizzarsi di eventi avversi di diversa gravità, quali per es. errori nella terapia, cadute accidentali del paziente, eventi di aggressività verso gli operatori o altri pazienti ecc.


OBIETTIVI FORMATIVI

  • Fornire un’analisi delle implicazioni organizzative, professionali e operative derivanti dall’applicazione dei modelli di rilevazione, analisi e gestione del rischio clinico all’interno di una organizzazione complessa come quella sanitaria in cui alcuni processi sono a rischio per definizione e richiedono di essere correttamente indirizzati attraverso un approccio di sistema a valenza generale. Le iniziative individuali, quando potenzialmente di valore, trovano maggiore possibilità di generare un reale cambiamento organizzativo se diventano prassi sistematiche e uniformi durante le attività di cura e assistenza. L’adozione pertanto di standard condivisi è punto centrale e insostituibile del metodo e dell’approccio come si è venuto consolidando nella letteratura e nelle diverse esperienze internazionali sul clinical risk management.
  • Tra le tematiche affrontate, centrale è da considerare quello che in base ai dati di letteratura è ritenuto uno dei principali strumenti per affrontare gli eventi rischiosi ed eventi avversi nell’organizzazione sanitaria sia di tipo ricorrente che poco frequente: il sistema di incident reporting. La segnalazione volontaria di eventi avversi e di condizioni di scarsa qualità clinica e organizzativa permette di riconoscere in anticipo difetti nella realizzazione e gestione ordinaria dei processi ad alto rischio come per es. l’applicazione della contenzione, la gestione dei pazienti a rischio di caduta, l’erogazione di terapie farmacologiche e la corretta individuazione di pazienti con problematiche specifiche che richiedono immediato intervento da parte delle diverse professionalità sanitarie.

TARGET

– Personale sanitario e tecnico. Funzioni qualità e rischio clinico. Direzioni sanitarie e infermieristiche


DURATA

1 giorno


DOCENTI

Fanno parte del Team Progea e hanno sviluppato particolari ed importanti esperienze in questo settore.