Come governare e ridurre il rischio nelle organizzazioni sanitarie
di Mario Faini
Rendere più sicure le nostre organizzazioni sanitarie per pazienti ed operatori è sempre stato un obiettivo centrale su cui da tempo ci impegniamo attraverso lo sviluppo e l’applicazione si strumenti formativi e di supporto specifici.
Tutte le più recenti ricerche (ancor di più dopo e durante la pandemia) ma anche le sollecitazioni normative (come ad esempio la legge Gelli) stanno sollecitando le organizzazioni a consolidare gli strumenti di clinical governance e di riduzione del rischio. Diventa sempre più cogente dotarsi di strumenti capaci di aiutare non solo la leadership ma anche tutto il middle management ed il personale sanitario nell’individuazione di tutti i rischi presenti nella propria organizzazione, coinvolgendo i diversi attori a partire naturalmente dai servizi di gestione del rischio e della qualità.
Ci siano resi conto, in questi anni di attività insieme alle organizzazioni sanitarie, di quanto sia importante identificare, quantificare e mappare tutti i rischi mettendo in evidenza le priorità e riuscendo conseguentemente a proporre specifici piani di miglioramento capaci di ridurre in modo misurabile il rischio per pazienti ed operatori, implementando soluzioni di mitigazione, di trasferimento del rischio e successivo monitoraggio.
In questi anni abbiamo cercato con diversi strumenti di trovare una soluzione a questi bisogni e il lavoro con Joint Commission International ci è stato di grande aiuto. L’esperienza di JCI, maturata in oltre 75 anni di lavoro dedicato alla qualità e al miglioramento dei livelli di sicurezza dei servizi sanitari, ci ha permesso di costruire un nuovo strumento di valutazione del rischio, integralmente online, pensato e sviluppato per assistere le organizzazioni e i propri risk and quality manager nell’analisi e valutazione dell’esposizione ai rischi della propria azienda. Navigator.
Questo strumento, molto completo nei contenuti e coinvolgente nel suo approccio, è stato già testato all’interno di diverse strutture sanitarie nel mondo e da pochi mesi è disponibile anche in Italia. Si tratta di uno strumento agile ma capace di entrare in profondità nell’analisi e nella valutazione della qualità e del rischio delle strutture sanitarie.
Per approfondire questo tema e scoprire come poter aiutare la propria struttura a migliorarsi in questo settore contattaci info@progeaservizi.it